Due saggi su Proust e Benjamin
Saggi

Due saggi su Proust e Benjamin

di Stefano Gulizia Questi due brevi interventi rappresentano il mio ultimo contributo come redattore di Samgha. Sono legati tra di loro dal tema della filologia e del collezionismo, e li ho scritti pensando al centenario della pubblicazione del primo volume della Recherche proustiana presso Grasset, a Parigi, nel novembre del 1913. Appaiono qui nella loro … Continua a leggere

W.G. Sebald, il flâneur malinconico
Mitteleuropa/Recensioni

W.G. Sebald, il flâneur malinconico

di Stefano Gulizia Sebald è l’autore di paesaggi debolmente illuminati. Può scrivere con sangue freddo e astratta ironia, come fecero Kafka e Canetti, oppure può offuscare il tutto in litografie indistinte, indulgendo nella tentazione dell’elegia nostalgica. Nella traduzione di Ada Vigliani, Adelphi ha riproposto alcuni mesi fa Soggiorno in una casa di campagna, un volume apparso … Continua a leggere

Tempo, Coscienza e Complessità. Viaggio dalla materia al vivente, e ritorno
Saggi

Tempo, Coscienza e Complessità. Viaggio dalla materia al vivente, e ritorno

di Ignazio Licata Tempo e Coscienza. Perché un fisico dovrebbe occuparsi del tempo della coscienza? Più che dal tradizionale “imperialismo” dei fisici, che tendono ad occupare ogni spazio scientifico disponibile colonizzandolo con i loro strumenti, l’intervento è qui reso necessario da una serie di fraintendimenti e false polemiche che rivelano ancora una volta il grado … Continua a leggere

Speciali

I classici che fingiamo di aver letto, la nostra top ten (2. I primi dati)

Come annunciato, dopo aver iniziato la nostra indagine su I classici che fingiamo di aver letto, siamo pronti a fornire i primi risultati. Come ricordato lo scopo di comporre una top ten non è quello di fare un sondaggio scientifico o stabilire statistiche chiare ma, più modestamente, di cercare di mostrare attraverso le vostre segnalazioni … Continua a leggere

“Il pensiero itinerante” 1, a cura di Paolo Valesio
Il pensiero itinerante/Saggi/Speciali

“Il pensiero itinerante” 1, a cura di Paolo Valesio

Manhattan, 10 settembre 2010 Il numero del New Yorker che arriverà in edicola fra tre giorni  pubblica, nell’ambito di una sua rubrica occasionale intitolata “Diari”, una scelta di brevi annotazioni scritte da Roland Barthes a cominciare dai giorni immediatamente seguenti alla morte della madre Henriette ottantaquattrenne nell’ottobre del 1977. (Egli poi sarebbe morto il 25 … Continua a leggere