Costanzo Ferraro ha compiuto da qualche mese quarantatré anni, anche se nella sua storia, Cimettolafaccia (Valigie rosse, 2014, a cura di Silvia Lavalle e con una nota di Gian Luigi Carlone, Giorgio Li Calzi e Johnson Righeira), l’autore non specifica mai la data di nascita. Costanzo Ferraro dice solo che viene al mondo «a Piano di Sorrento nella clinica privata di San Michele. Negli anni ’70 questo è l’unico antidoto alla paura di partorire all’ospedale di Capri»; la sua attenzione, e dunque la nostra, va invece su un oggetto, una ventosa, che determina il suo destino: «Oggi non sarebbe stato un parto naturale, ma un routinario cesareo, allora però, vista la complicazione del caso, preferirono addormentare mia mamma a sua insaputa e farmi venire al mondo con una ventosa.[…] Nasco asfittico, muoiono migliaia e più cellule e ho un danno permanente al sistema nervoso centrale. Nei primi due anni di vita, si pensa soltanto a un semplice ritardo motorio, finché un ortopedico spara la terribile diagnosi e la mia condanna: sono spastico».
Le librazioni sono lievi oscillazioni della luna che rivelano all’osservatore terrestre margini del suo lato oscuro. Stupidamente, nella mia testa, sono anche le azioni che i libri compiono su di noi, rivelandoci sempre qualcosa, se è vero che il verbo rivelare vale tanto svelare quanto velare nuovamente. Potete leggere le precedenti puntate di Librazioni sul blog Tono metallico standard: http://tono-metallico-standard.blogspot.it/
*Diego Bertelli vive e lavora a Firenze. Ha pubblicato saggi e articoli su riviste italiane e internazionali e sui litblog «Le parole e le cose», «Minimaetmoralia», «Puntocritico». Collabora con la sezione secondo Novecento della «Rassegna della letteratura italiana», con la rivista «Atelier» ed è il curatore del sito ufficiale di Bartolo Cattafi (www.bartolocattafi.it). Nel 2005 ha pubblicato la raccolta di poesie L’imbuto di chiocciola (Firenze, Edizioni della Meridiana, Premio Astrolabio Opera Prima 2008). Nel 2011 è stato finalista al Premio Alinari con la raccolta inedita Lo stato delle cose in sospeso, uscita su Italian Poetry Review, 6, 2011. Un suo racconto, Il sogno di Amanda, è apparso nell’antologia Toscani Maledetti, a cura di Raoul Bruni (Prato, Edizioni Piano B, 2013). Contatto: .