di Diego Bertelli – si dice che io sia uno come me – Giorgio Cesarano Marzo è il mese delle infrazioni, perché non si parla di libri recenti; si parla, invece, dei libri che mi spedisce Marco Simonelli. La data di pubblicazione del testo, in questo frangente, non conta più. Il caso ha voluto che … Continua a leggere
Archivio mensile:marzo 2014
“Ero Maddalena”. Una confessione moderna
di Luca Nannipieri* Sulla lingua del poemetto Ero Maddalena Come un affresco di grandi dimensioni sul soffitto o sulle campate di una chiesa costringe il pittore a rivedere profondamente i modi della sua pittura perché la spaziosità e la volumetria mettono in crisi le regole di composizione che il pittore attua nel piccolo formato, allo … Continua a leggere
Linee d’inappartenenza: “Un guaio che non è stato preso in esame” di Emma Pretti
Il confine Misura l’altezza di un viaggio, e lo portiamo dentro come la corda funambolica che raccoglie echi di tempo e spazio. Ingombro di solitudini, fa chiasso con miscugli di elementi originali e le risultanze banali dell’esistenza a un punto incerto. È una stanza costipata all’ultimo piano, un magazzino vuoto di lavoro, la campagna quando … Continua a leggere
Un suono di labbra mute di Raffaela Ruju
di Adriana Gloria Marigo° Il dramma pervasivo l’uomo occidentale, l’umanità del terzo millennio che sul pianeta vive una comune dissoluzione, una desolazione morale inaudita, la caduta e lo sprofondarsi in baratri oscuri di valori che fino a poco prima sembravano gli ancoraggi di una civiltà salda su pilastri culturali millenari circonfusi di orgoglio per la … Continua a leggere
La lingua sfigurata. Boine e Jahier
di Gualberto Alvino* Non si aderisce volentieri alla tesi vulgata secondo cui spetterebbe de iure la qualifica d’espressionista — anziché, semplicemente, di espressiva, espressivistica o plurilingue — a qualunque scrittura si stacchi dall’italiano medio caratterizzandosi per ricchezza di materiali, sfruttamento intensivo delle risorse linguistiche, centralità dei valori fonici a scapito dei tematici, gusto dell’esmesuranza e … Continua a leggere
Io non sono qui. Scritture di viaggio di Tiziana Colusso
di Stefano Lanuzza Un mondo vissuto in movimento e percorso in solitaria, denso, flessibile, sospeso tra il tempo e lo spazio e che trasvaluta le frontiere è quello registrato da Tiziana Colusso nel suo libro di mutevoli rifrangenze recante per titolo La manutenzione della meraviglia. Diari e scritture di viaggio (Roma-Viterbo, Stampa Alternativa, 2013, pp. … Continua a leggere