Translated by Theodore Ell* and Marco Sonzogni* Natura La terra e a lei concorde il mare e sopra ovunque un mare più giocondo per la veloce fiamma dei passeri e la via della riposante luna e del sonno dei dolci corpi socchiusi alla vita e alla morte su un campo; e per quelle voci che … Continua a leggere
Archivio mensile:maggio 2013
Il rito della distrazione. Appunti, 8 incipit e un intermezzo
di Silvia Tripodi Nello spazio avvenivano cose, lo spazio gettava fuori il soggetto, ne è saturo -avveniva/avviene- l’immagine ancora allo sguardo. Adesso non è il fatto né la narrazione è e né solo l’immagine è, non si costruisce alcun sincretismo, non si effettuano (i casi). La memoria può sminuzzarsi in particelle sempre più elementari, risalendo … Continua a leggere
All’ombra di una fanciulla in fiore: Vicki Baum
di Emma Pretti Quella che vedete qui a lato pesantemente truccata non è un’attrice degli anni trenta, ma una scrittrice, forse la prima vera scrittrice di best seller di quegli stessi anni, che lavorò molto per il cinema hollywoodiano, regalandogli alcuni successi mondiali. Là dove si fanno e si disfano le reputazioni letterarie e si classificano … Continua a leggere
Il sofà sui binari di Caterina Davinio
di Ivano Mugnaini Caterina Davinio, Il sofà sui binari, puntoacapo editrice, 2013 Il rapporto dell’uomo con la follia, con la propria follia, è uno dei cardini essenziali di questo romanzo. Il tema è stato trattato infinite volte e con le più svariate forme e modulazioni nella storia dell’arte e della letteratura. Riuscire a farlo in modo … Continua a leggere
Tuning in to the Frequencies of Life: The Poetry of Fabiano Alborghetti
Translations by Marco Sonzogni* Fabiano Alborghetti’s Directory of the Vulnerable (Il registro dei fragili. Bellinzona: Edizioni Casagrande, 2009, 75pp) is unusual in terms of style and content. With allusions to Dante and Pound, Alborghetti tells a story in 43 cantos. The almost hypnotic rhythm of these understated yet pressing texts lulls the reader into following an … Continua a leggere
Per Kavafis (29. 4. 1863 – 29. 4. 1933)
di Antonio Devicienti* Appartengo ad una generazione che ama ancora, credo, il libro anche in quanto oggetto, il libro da sfiorare, da annusare, da rigirare tra le mani, il libro di cui considerare i caratteri di stampa e gli inchiostri. Molti poeti e scrittori sono per me legati, oltre che alla loro opera, al libro o ai … Continua a leggere
Earthly Wonders: the Poetry of Giorgio Orelli
Translations by Marco Sonzogni* It is never an easy task to introduce a poet. When I need to do that, I like to think of T.S. Eliot, of his efforts to describe poets, understand their poetics, read their poems, and acknowledge their influence. So I think of, and face up to, those two heavy adjectives – … Continua a leggere