di Stefano Gulizia Una delle caratteristiche a prima vista emblematiche di Niccolò e Maffeo Polo, rispettivamente padre e zio del più celebre Marco, mercante e memorialista, sembra essere stata la velocità—una prontezza di carovane arse e furibonde che sfidavano i deserti per ricongiungersi alle finestre adornate e cesellate intorno al Rialto, agli stampatori e barattieri … Continua a leggere
Archivio mensile:febbraio 2013
Riflessioni sulla riproducibilità delle opere d’arte in Cina
di Francesco Terzago* Nothing immobile can escape the hungry teeth of the ages[1]. I cinesi sanno solo copiare. Abbiamo sentito pronunciare queste parole almeno una volta in vita nostra e, non senza vergogna, almeno una volta ci siamo ritrovati a condividerle. È una delle innumerevoli semplificazioni che fa parte del libro degli stereotipi. Italiani: pasta, … Continua a leggere
Ritirare il soggetto. Poetica da una poesia in Sebastiano Aglieco
di Paolo Donini* I I poeti hanno sempre cura di lasciare tra le pagine l’indizio lampante della loro poetica, in quella coniugazione che distingue e raccorda poesia e poema nelle accezioni con cui li identifica Paul Celan ne Il meridiano. Se la poesia è il corpus testuale del lavorio scrittorio, il poema è il nucleo … Continua a leggere
Pavese, Freud, D’Annunzio: un video-saggio
a cura di Silvia Tripodi Montaggio e ri-assemblaggio: una breve introduzione Ciò che classicamente costituisce il montaggio (la modalità di successione tra una scena e l’altra, il tempo di successione, i raccordi di sguardi, sonori, di movimento, di posizioni, di direzione, di direzione di sguardi, e quant’altro è possibile didascalicamente elencare), è per Philippe Garrel … Continua a leggere
Notizie samghiane (Concorso Gozzano, Gabriele Basilico, e Orhan Pamuk)
a cura della Redazione Poesia e Narrativa A Terzo, un piccolo paese nel Monferrato, si terrà in ottobre la premiazione del XIV Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa “Guido Gozzano”, che comprende quattro diverse categorie di inediti, sia in prosa che in versi (oltre che in dialetto). Samgha è felice di diffondere informazioni al riguardo … Continua a leggere
Il mondo sonoro delle volpi di Stefano Guglielmin
di Cristina Annino L’importanza di un libro – e la dimostrazione che certa poesia non è fuggitiva – a mio avviso risiede anche nel constatare come ciascun elemento proposto dalla stesura non possa considerarsi solo descrittivo e quindi scindibile dal contesto e criticamente legittimato. Tale approccio al testo, valido per la maggior parte di raccolte poetiche, … Continua a leggere
W.G. Sebald, il flâneur malinconico
di Stefano Gulizia Sebald è l’autore di paesaggi debolmente illuminati. Può scrivere con sangue freddo e astratta ironia, come fecero Kafka e Canetti, oppure può offuscare il tutto in litografie indistinte, indulgendo nella tentazione dell’elegia nostalgica. Nella traduzione di Ada Vigliani, Adelphi ha riproposto alcuni mesi fa Soggiorno in una casa di campagna, un volume apparso … Continua a leggere